La voce, ora stridula ora cavernosa, di un fool alterna stonature contraffatte, ripetendo convulsamente una dolce e inquietante nenia – che cos’è la letteratura? – La voce distorta rompe l’equilibrio disincantato che tiene insieme il ‘bello’ e il ‘buono’, perché in un luogo cavo qualcuno continua a ridere. Così, i monologhi sbilenchi del giullare si…
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